Per la misura sono disponibili complessivamente risorse pari a 750 milioni, a valere sul Fondo per la crescita sostenibile (FCS) e sul Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti in ricerca (FRI), gestito da Cassa Depositi e Prestiti.

Oggetto di agevolazione saranno gli investimenti industriali finalizzati alla realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per la transizione ecologica e circolare coerenti con gli ambiti di interventi del “Green New Deal italiano”.

Potranno richiedere l’incentivo le imprese di qualsiasi dimensione che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, e che presentano progetti – anche in forma congiunta tra loro – di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi, servizi o al notevole loro miglioramento, con particolare riguardo agli obiettivi di:

  • decarbonizzazione dell’economia
  • economia circolare
  • riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi
  • rigenerazione urbana
  • turismo sostenibile
  • adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico

I progetti devono prevedere costi ammissibili non inferiori a 3 milioni e non superiori a 40 milioni.

Le agevolazioni si sostanziano in un

  • finanziamento agevolato: per un importo tra il 50% e il 70% dei costi ammissibili, tasso non inferiore allo 0,50% nominale annuo, durata tra 4 e 15 anni compreso un massimo di 4 anni di preammortamento;
  • contributo a fondo perduto pari al:
    • 15% per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e per l’acquisizione delle prestazioni di consulenza relative alle attività di industrializzazione (contributo alla spesa);
    • 10% per l’acquisizione delle immobilizzazioni oggetto delle attività di industrializzazione (contributo in conto impianti).
Come e quando presentare domanda

A partire dalle ore 10:00 del 17 novembre 2022, le imprese, anche in forma congiunta tra loro, potranno presentare le domande esclusivamente online.

Inoltre, è prevista una fase di precompilazione dal prossimo 4 novembre.

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