Pubblicati dal MISE i dettagli relativi all’apertura dei bandi 2022 Brevetti+, Marchi+ e Disegni+, per i quali sono state stanziate risorse complessive pari a 46 milioni di euro.
A partire dal 27 settembre, le PMI potranno presentare le domande per richiedere gli incentivi in favore della brevettabilità delle innovazioni tecnologiche e la valorizzazione di idee e progetti. Si tratta di un intervento che rientra nell’ambito della programmazione prevista dalla riforma sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023, adottata dal ministro Giancarlo Giorgetti.
DISPONIBILITÀ FINANZIARIE
Brevetti+: 20 milioni di euro, a cui devono aggiungersi ulteriori 10 milioni derivanti dalle risorse PNRR;
Disegni+: 14 milioni di euro;
Marchi+: 2 milioni di euro
CALENDARIO PRESENTAZIONE DOMANDE
Brevetti+: dal 27 settembre;
Disegni+: dall’11 ottobre;
Marchi+: dal 25 ottobre.
Ricapitoliamo di seguito quanto prevedevano le precedenti misure chiuse nei mesi di settembre e ottobre 2021.
BREVETTI+ (incentivi concessi in Regime de minimis)
I beneficiari sono tutte le MPMI:
- titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° gennaio 2017;
- titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 1° gennaio 2017 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
- titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 1° gennaio 2017, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo” che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
Sono finanziati l’acquisto di servizi specialistici relativi a: industrializzazione e ingegnerizzazione, organizzazione, sviluppo, trasferimento tecnologico.
Agevolazione: contributo a fondo perduto fino a un massimo di 140.000 euro che non può superare l’80% dei costi ammissibili.
DISEGNI+ (incentivi concessi in Regime de minimis)
I beneficiari sono le MPMI con sede in Italia che hanno registrato disegni o modelli presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI). In tale ultimo caso tra i Paesi designati deve esserci l’Italia.
Il disegno/modello deve essere registrato a decorrere dal 1° gennaio 2019 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione ed essere in corso di validità.
Possono essere agevolati progetti di valorizzazione di un disegno/modello o di uno o più disegni/modelli appartenenti al medesimo deposito multiplo.
Agevolazione: contributo a fondo perduto fino a un massimo di 60.000 euro che non può superare l’80% dei costi ammissibili.
Può essere agevolata soltanto una domanda per impresa.
MARCHI+
I beneficiari sono le MPMI regolarmente costituite e iscritte al Registro imprese, attive con sede legale e operativa in Italia, titolari del marchio oggetto dell’istanza.
Le tipologie di interventi ammessi e l’agevolazione sono così suddivisi:
MISURA A – Registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO attraverso l’acquisto di servizi specialistici. Sono agevolabili il 50% delle spese ammissibili sostenute per le tasse di deposito e l’80% delle spese ammissibili sostenute per l’acquisizione dei servizi specialistici con un importo massimo dell’agevolazione pari a 6.000 euro per ciascuna domanda di marchio depositata presso EUIPO fino al valore massimo di 20.000 euro per impresa.
MISURA B – Registrazione di marchi internazionali presso OMPI attraverso l’acquisto di servizi specialistici. Sono agevolabili l’80% (90% per USA e CINA) delle spese ammissibili sostenute per l’acquisizione di servizi specialistici con un importo massimo dell’agevolazione pari a 8.000 euro per ciascuna domanda di marchio depositata.
Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, sia per la Misura A sia per la Misura B, fino al raggiungimento del valore complessivo di 20.000 euro per impresa.