Il Decreto Aiuti bis dello scorso 4 agosto aveva esteso il bonus per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale al terzo trimestre del 2022.

Con l’approvazione della bozza del Decreto Aiuti-ter, avvenuta dal CdM lo scorso 16 settembre, viene prorogato e rafforzato il suddetto bonus per dare maggiore supporto alle imprese soggette al “caro-energia”.

Bonus energia elettrica

Restano invariati i trimestri di riferimento nella determinazione dei requisiti di approvvigionamento per le imprese a forte consumo di energia elettrica: dovranno infatti dimostrare un incremento maggiore del 30% del costo medio (per kWh) tra il terzo trimestre 2022 e il medesimo periodo del 2019.

Viene invece incrementato il tenore agevolativo del credito d’imposta come di seguito indicato:

• 40% per le imprese ENERGIVORE;
• 30% per le NON ENERGIVORE (ma dotate di contatore di potenza disponibile peri almeno a 16,5kW).

delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente consumata nel terzo trimestre 2022.

Bonus acquisto gas naturale

Per le imprese a forte consumo di gas, GASIVORE e non, il credito di imposta è riconosciuto nella misura del 40% delle spese sostenute per l’acquisto di tale materia consumata nel terzo trimestre 2022 (per usi diversi dal termoelettrico), a condizione che il prezzo del gas naturale determinato come media dei prezzi di riferimento pubblicati dal GME abbia subito un incremento maggiore del 30% rispetto allo stesso periodo del 2019.

Non cambiano invece le caratteristiche dei crediti che, come per i trimestri precedenti:

• sono utilizzabili esclusivamente in compensazione;
• non concorrono alla determinazione del reddito d’impresa;
• sono cumulabili con altre agevolazioni nei limiti del 100% del costo sostenuto.

Infine, i cessori potranno usare i crediti oltre il termine precedentemente stabilito del 31 dicembre 2022.