la regione piemonte intende sostenere lo sviluppo dell'offerta turistica

La Regione Piemonte, nel quadro di azioni a supporto del Turismo Piemontese, intende favorire e sostenere, attraverso il riconoscimento di un contributo a fondo perduto, lo sviluppo, il potenziamento e la qualificazione dell’offerta turistica danneggiata dal Covid-19, nonché la messa in sicurezza delle strutture ricettive e degli impianti turistici.

DOTAZIONE

Euro 6.000.000

_________________________________

Chi ne può beneficiare

Possono partecipare al bando:

  • le Strutture alberghiere ed extra alberghiere
  • Campeggi, villaggi turistici
  • Agriturismi
  • Rifugi

Potranno essere considerate ammissibili le richieste di soggetti di nuova costituzione “inattivi” purché l’intervento sia finalizzato all’inizio dell’attività ricettiva.

Linee di intervento
Linea A: Attività outdoor

È considerato ammissibile lo sviluppo e ampliamento dei servizi turistici outdoor accessori all’attività turistico ricettiva, ivi compresa la realizzazione e riqualificazione di piscine.

Costi ammissibili:

  • beni strumentali;
  • attrezzature e/o apparecchiature anche connesse alla realizzazione e riqualificazione di piscine con annessi servizi accessori;
  • l’attività edilizia ai sensi del Testo Unico dell’Edilizia, purché strettamente legata ad attività svolta all’aperto.

I costi devono essere sostenuti successivamente alla data di presentazione telematica della domanda. Importo minimo pari a euro 10.000,00 importo massimo 100.000 euro.

Agevolazione: contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi ritenuti ammissibili con un importo max di 50.000 euro.

Linea B: Micro interventi edilizi e di incremento del livello tecnologico

Sono considerati ammissibili i seguenti interventi:

  • incremento dell’efficienza energetica delle strutture e/o installazione impianti a fonte rinnovabile;
  • riqualificazione interna ed esterna degli spazi della struttura ivi compreso l’adeguamento antisismico e antincendio;
  • incremento di un modello di produzione e consumo diretto all’economia circolare anche attraverso una maggior sostenibilità ambientale;
  • eliminazione delle barriere architettoniche;
  • incremento del livello tecnologico anche attraverso la digitalizzazione;
  • illuminazione di spazi ed ambienti, sia interni che esterni.

Sono ammissibili i costi per:

  • beni strumentali;
  • l’attività edilizia ai sensi del Testo Unico dell’Edilizia.

Importo minimo pari a euro 5.000,00 importo massimo 45.000,00 euro.

Agevolazione: la linea prevede un contributo a fondo perduto del 70% dei costi ammissibili, con il limite massimo di euro 30.000,00.

Come e quando presentare domanda

I beneficiari dell’agevolazione potranno presentare la propria domanda a partire da lunedì 28 novembre 2022.

Gli interventi dovranno essere conclusi e rendicontati entro e non oltre 24 mesi dalla data di concessione del contributo.

Le agevolazioni non sono cumulabili.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp

Articoli correlati