regione piemonte in apertura due misure agevolative correlate

Nell’ambito di un impegno globale verso una transizione energetica sostenibile, con la Deliberazione della Giunta Regionale (DGR) del 22 dicembre, la Regione Piemonte ha approvato due misure strettamente correlate:

  1. Efficientamento energetico nelle imprese;
  2. Promozione dell’utilizzo di energie rinnovabili nelle imprese.

Entrambe le misure concorrono al perseguimento di target energetico-ambientali in linea con gli obiettivi UE e nazionali, attraverso una serie di interventi di efficientamento energetico che coinvolgono tutti i settori e, con particolare attenzione ai più energivori.

Chi ne può beneficiare

In entrambe le misure, i beneficiari sono le PMI e le Grandi Imprese non identificabili come “in difficoltà” e che siano in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi stabiliti dal bando.

Entità dell’agevolazione

L’agevolazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili nelle seguenti modalità:

  • micro piccole imprese, finanziamento agevolato min. 70%, contributo a fondo perduto max 30%;
  • medie imprese, finanziamento agevolato min. 80%, contributo a fondo perduto max 20%;
  • grandi imprese, finanziamento agevolato min. 90%, contributo a fondo perduto max 10%.

 

PRIMA MISURA: efficientamento energetico nelle imprese

La misura intende offrire la possibilità di rendere più efficienti, dal punto di vista energetico, le attività connesse ai cicli di produzione e agli edifici, abbattendo i consumi di energia primaria.

La dotazione finanziaria conta 68.000.000 di euro.

Spese ammissibili

Sono ritenute ammissibili le seguenti linee di intervento:

  • Impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
  • Interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;
  • Interventi di efficientamento energetico di edifici;
  • Installazione di sistemi di building innovation;
  • Sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico.

Sarà data priorità agli interventi su edifici/impianti ad elevato assorbimento di energia ed è obbligatoria una diagnosi energetica almeno su base biennale.

SECONDA MISURA: promozione dell’utilizzo di energie rinnovabili nelle imprese

La misura intende offrire la possibilità di ridurre le emissioni di CO2 attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica e termica.

La dotazione finanziaria conta 23.800.000 euro.

Spese ammissibili

Sono ritenute ammissibili le seguenti linee di intervento:

  • Impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
  • Installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica;
  • Installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia;
  • Produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile;
  • Sistemi di accumulo stoccaggio dell’energia prodotta di media e piccola taglia.

Gli investimenti devono essere effettuati insieme agli investimenti della prima misura.

Come e quando presentare domanda

L’apertura dello sportello è prevista dal 30 marzo, ore 9.00, fino al 29 settembre 2023, ore 12.

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